Tra i gioielli etnici e tribali, i bracciali – di varia forma e dimensioni – occupano un posto importante. Realizzati tipicamente in argento, cesellato o lavorato a sbalzo, provengono da varie aree del medio e dell’estremo oriente. Quelli indiani, e soprattutto quelli in arrivo dal Rajasthan, sono spesso in primo piano, ma questi gioielli arrivano anche dal Pakistan, dall’Afghanistan, dalla Turchia e da altre nazioni. Molto belli e ricercati sono anche quelli tuareg, ancor più tribali e semplici, ma non per questo meno affascinanti.
Le tipologie sono diverse: vi sono i cosiddetti bracciali schiava, rigidi e alti, o i bangles, cerchi sempre rigidi ma più fini, i kada – che possono essere anche cavigliere – ed altri ancora. La collezione di bracciali etnici di Ideada è in continuo aggiornamento: i pezzi sono tipicamente in argento, ma se ne trovano anche alcuni con pietre, spesso con turchesi.
Indossati da soli o con altri bracciali, magari decontestualizzati in chiave etno-chic e accompagnati a un abbigliamento moderno, i bracciali etnici sono un elemento decorativo di sicuro impatto, sia al polso dell’uomo sia della donna e, oltre ad essere oggetti affascinanti capaci di richiamare l’attenzione, rappresentano un trend intramontabile.